19.01.2010 Nel quadro delle iniziative che condurranno alle elezioni Regionali della prossima primavera si sono svolti i primi appuntamenti dell'ex Sottosegretario del governo Prodi Pietro Colonnella, con i cittadini delle città di Ascoli e San Benedetto. Da oggi alla chiusura della campagna elettorale oltre 100 sono le assemblee popolari previste in tutti i comuni del Piceno sui vari temi al centro della campagna elettorale e di maggiore rilievo per il rilancio nostro territorio.
E' già in piena attività, infatti, la campagna elettorale di Pietro Colonnella che, dopo aver incontrato venerdì scorso i cittadini di San Benedetto al Cinema delle Palme, ha presentato ieri in una assemblea densa di partecipanti agli elettori ascolani la campagna “Insieme per un Piceno più forte”.
In vista delle prossime elezioni regionali l'ex Sottosegretario al governo Prodi ha in programma oltre cento assemblee popolari in tutti i 33 comuni della Provincia per costituire insieme alla cittadinanza quel nuovo "Patto Piceno" per il lavoro e lo sviluppo sostenibile, già lanciato in occasione della petizione promossa dall’Associazione Lavoro & Welfare che ha raccolto oltre sette mila firme.
Tanti i temi discussi con i tanti cittadini nelle due assemblee svolte. Al centro, ovviamente, la necessità di un progetto di governo forte per la Regione Marche al fine di individuare strumenti straordinari volti a rilanciare un territorio, il piceno, in ginocchio a causa della crisi internazionale ma anche a causa di fattori “endogeni”, ed a fornire ai cittadini occasioni di sviluppo e nuova occupazione. Tra gli altri temi affrontati la necessità di infrastrutturare in modo adeguato il territorio, il ruolo del capoluogo e della città di San Benedetto nel contesto della nuova provincia, sanità, commercio, politiche sociali, turismo, università e formazione.
Altri spunti e sollecitazioni giunte nel corso dei numerosi interventi dell’assemblea svoltasi ieri hanno riguardato le questioni più strettamente strategiche e specifiche della realtà ascolana come la Sgl Carbon, i rapporti con la montagna, con la Valle del Tronto e la Val Vibrata, la riqualificazione del quartiere di Monticelli con l'interramento della viabilità dell'asse centrale e la costruzione di un nuovo ponte, il ruolo della stazione ferroviaria, il collegamento ferroviario Adriatico-Tirreno e la metropolitana di superficie in vista di una nuova organizzazione urbana e del territorio.
«E’ mia intenzione porre l’esperienza fatta come di Presidente della Provincia e Sottosegretario di Stato del Governo Prodi, e la fitta rete di relazioni creata in questi anni di attività, al servizio della comunità locale e del governo regionale per creare progettualità, occasioni di rilancio e occupazione Occorre costruire modelli di sviluppo e occasioni di investimento riprendendo in maniera innovativa l’esperienza positiva e la filosofia dei Patti Territoriali che tante risorse hanno portato in questo territorio consentendo la creazione di alcune importanti infrastrutture e l’ampliamento di realtà produttive, oggi attive ed in perfetta forma, senza il quale, probabilmente, le stesse non avrebbero resistito all’urto della crisi».
A tutti i lettori del blog l’inviato ad inviare spunti, riflessioni e suggerimenti che possano contribuire ad una campagna sempre più incisiva all’indirizzo email info@pietrocolonnella.it
E' già in piena attività, infatti, la campagna elettorale di Pietro Colonnella che, dopo aver incontrato venerdì scorso i cittadini di San Benedetto al Cinema delle Palme, ha presentato ieri in una assemblea densa di partecipanti agli elettori ascolani la campagna “Insieme per un Piceno più forte”.
In vista delle prossime elezioni regionali l'ex Sottosegretario al governo Prodi ha in programma oltre cento assemblee popolari in tutti i 33 comuni della Provincia per costituire insieme alla cittadinanza quel nuovo "Patto Piceno" per il lavoro e lo sviluppo sostenibile, già lanciato in occasione della petizione promossa dall’Associazione Lavoro & Welfare che ha raccolto oltre sette mila firme.
Tanti i temi discussi con i tanti cittadini nelle due assemblee svolte. Al centro, ovviamente, la necessità di un progetto di governo forte per la Regione Marche al fine di individuare strumenti straordinari volti a rilanciare un territorio, il piceno, in ginocchio a causa della crisi internazionale ma anche a causa di fattori “endogeni”, ed a fornire ai cittadini occasioni di sviluppo e nuova occupazione. Tra gli altri temi affrontati la necessità di infrastrutturare in modo adeguato il territorio, il ruolo del capoluogo e della città di San Benedetto nel contesto della nuova provincia, sanità, commercio, politiche sociali, turismo, università e formazione.
Altri spunti e sollecitazioni giunte nel corso dei numerosi interventi dell’assemblea svoltasi ieri hanno riguardato le questioni più strettamente strategiche e specifiche della realtà ascolana come la Sgl Carbon, i rapporti con la montagna, con la Valle del Tronto e la Val Vibrata, la riqualificazione del quartiere di Monticelli con l'interramento della viabilità dell'asse centrale e la costruzione di un nuovo ponte, il ruolo della stazione ferroviaria, il collegamento ferroviario Adriatico-Tirreno e la metropolitana di superficie in vista di una nuova organizzazione urbana e del territorio.
«E’ mia intenzione porre l’esperienza fatta come di Presidente della Provincia e Sottosegretario di Stato del Governo Prodi, e la fitta rete di relazioni creata in questi anni di attività, al servizio della comunità locale e del governo regionale per creare progettualità, occasioni di rilancio e occupazione Occorre costruire modelli di sviluppo e occasioni di investimento riprendendo in maniera innovativa l’esperienza positiva e la filosofia dei Patti Territoriali che tante risorse hanno portato in questo territorio consentendo la creazione di alcune importanti infrastrutture e l’ampliamento di realtà produttive, oggi attive ed in perfetta forma, senza il quale, probabilmente, le stesse non avrebbero resistito all’urto della crisi».
A tutti i lettori del blog l’inviato ad inviare spunti, riflessioni e suggerimenti che possano contribuire ad una campagna sempre più incisiva all’indirizzo email info@pietrocolonnella.it
Nessun commento:
Posta un commento